È il primo pensiero e la prima obiezione che mi trovo spesso a sfatare.
Quando racconto che faccio ritratto boudoir, la prima domanda che mi pongono è:
“Cos’è il ritratto boudoir?”
Passo così alla mia prima risposta: il ritratto boudoir è il ritratto in intimo e femminile di donna, in un luogo come la camera da letto o una a lei familiare.
A questo punto si alza in automatico il primo sopracciglio, lo sguardo cambia e nella mente si forma l’immagine di una donna svestita sul letto, esibizionista e vanitosa…
Giunge la seconda domanda, con quel tono che rivela il pensiero che si nasconde tra le sopracciglia:
“Ma chi si fa fotografare con un ritratto boudoir?”
Questa domanda mi permette di raccontare il mio lavoro, la gioia che provo nel dare a ogni donna la possibilità di riconnettersi con la propria femminilità, riscoprirsi sensuale e bella, ma soprattutto vedersi per la prima volta con un occhio esterno.
E quindi: chi si fa fotografare nel ritratto boudoir?
Chi arriva a richiedere un servizio fotografico di ritratto boudoir è una donna che sta facendo un percorso interiore personale. Ad esempio:
- Donne che dopo un divorzio non semplice stanno rifiorendo e decidono di auto-premiarsi, di celebrare il loro ritrovare se stessa, per ripartire con una marcia in più.
- Mamme che dopo aver dato tutte se stesse al nuovo nascituro hanno bisogno di ricollegarsi al loro corpo, per riscoprirsi e rivedersi non solo come madri, ma anche come donne.
- Sono donne che stanno facendo un percorso personale, magari per uscire dalla loro timidezza, dai loro conflitti interiori, dalla loro battaglia con il peso, e che si mettono alla prova davanti ad un obiettivo.
Tutte loro sono accumunate non da una voglia di apparire e mostrarsi, ma dalla ricerca di autostima, fiducia in se stesse e della scoperta del loro valore, attraverso il coraggio di sapersi mettere “a nudo” emotivamente e mentalmente.
Pertanto cosa fotografo quando mi dedico al ritratto boudoir?
Ritraggo il vero volto della donna che viene da me, quello che si nasconde dietro a vestiti e trucco, portando alla luce la sua forza e il suo valore, mostrando la verità che lei ogni giorno (forse inconsapevolmente) si nega allo specchio.